Intercettazioni caso Bibbiano. La dirigente del servizio sociale garantiva alle coppie affidi senza scadenza.
BIBBIANO (REGGIO EMILIA) – Spuntano delle nuove intercettazioni sul caso Bibbiano. Secondo quanto riportato dal sito di La Repubblica, al vaglio dei magistrati ci sarebbero alcune dichiarazioni della dirigente del servizio sociale che garantiva alle coppie affidi senza particolari scadenze.
I genitori esprimevano le loro paure di affezionarsi ai bambini ma da parte di Federica Anghinolfi, agli arresti domiciliari, la rassicurazione che se i genitori continuavano ad essere ritenuti inadeguati i piccoli non potevano tornare dalle famiglie di origini.
Sputano gli affidi fantasma
Ma al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche degli affidi fantasma. Leggendo alcune carte è venuto alla luce che alcuni bambini sarebbero stati dati ad una donna che in realtà non li ha mai accolti. A raccontare la vicenda è stata la donna ai microfoni de Il Resto del Carlino.
“Non ho fatto nessuna accoglienza – precisa – ma li conoscono per il fatto che a pranzo ho cucinato per loro come tutti gli altri. Federica mi ha consegnato un foglio dove c’era scritto che mi dava in affido un bambino. Inoltre mi ha chiesto di diventare un tramite per il pagamento delle spese di psicoterapia senza spiegarmi il motivo“.
Tensione a Bibbiano
La tensione a Bibbiano non si placa. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta di Reggio, per la troppa pressione sulla vicenda è saltato un incontro tra uno dei bambini coinvolti e la famiglia di origine.Non si fermano neanche le minacce nei confronti dei dipendenti pubblici dell’Unione della Val d’Enza.
Gli episodi intimidatori sono stati segnalati dai sindacati. Il prefetto ha disposto un rafforzamento della vigilanza alla sede dei servizi sociali e quella del PD locale per prevenire possibili atti di violenza che potrebbero esserci nei prossimi giorni.